Il Festival internazionale della letteratura di viaggio parte da Sassari il 13 ottobre


Partirà da Sassari sabato 13 ottobre la terza edizione del Festival Internazionale della Letteratura di Viaggio. Dopo le anteprime che hanno attraversato la penisola – a Palermo, Parma, Pisa e Prali, – il Festival entra nel vivo della programmazione a Sassari il 13 ottobre, – a partire dalle 17:45 presso la sala conferenze dell’Hotel Grazia Deledda in via Dante 47 –, a Nuoro il 20 ottobre al Museo d’Arte MAN, a Cagliari il 28 ottobre con gli appuntamenti che saranno ospitati dalla Fondazione di Sardegna.

Il tema portante di quest’anno sarà quello della traduzione, affrontato da nomi rappresentativi del panorama editoriale nazionale – scrittori, editori e traduttori –, e che culminerà nella tavola rotonda in programma a Cagliari il 28 ottobre. Lo sguardo rivolto oltre i confini è reso manifesto dalla tappa di apertura che si svolgerà il 13 ottobre a Sassari. Alle 18 a dare il via al Festival sarà la scrittrice ceca Bianca Bellová, autrice del romanzo "Il lago", tradotto per l’Italia da Miraggi Edizioni. Affiancheranno l’autrice, Laura Angeloni, traduttrice del romanzo e Alessandro De Vito, editor della casa editrice Miraggi. A seguire, alle 19, “Verso Nord. Tradurre la letteratura nord europea” con Cristina Marasti della casa editrice Iperborea – editore di riferimento per i lettori appassionati della letteratura del nord dell’Europa –, e Katia De Marco, traduttrice per Iperborea, Einaudi, Marsilio e Corbaccio. A chiudere la prima tappa del Festival Internazionale della letteratura di Viaggio sarà alle 20 Daniela Dawan con il suo "Qual è la via del vento" (E/O Edizioni). A dialogare con gli ospiti saranno i librai Aldo Addis della libreria Koinè e Elia Cossu della Cyrano Libri Vini&Svago di Alghero.

Sabato 20 ottobre, l’ideale carovana del Festival si sposterà a Nuoro, ospite del Museo MAN, con le presentazioni del libro di Danilo Soscia, "L’atlante delle meraviglie" (Minimum fax), "Le ragazze con le calze grigie" della meranese Romina Casagrande (Arkadia Editore), e con l’anteprima del nuovo romanzo di Cristina Caboni, "La stanza della tessitrice" (Garzanti).

Domenica 28 ottobre l’edizione 2018 del Festival si chiuderà a Cagliari presso la sala conferenze della Fondazione di Sardegna. Lo sguardo teso all’incontro tra realtà e lingue differenti si concentrerà negli appuntamenti mattutini, a partire dalle 10:30 con la presentazione della rivista letteraria “Ammatula”, a cura di Marco Di Fiore ed edita dalla casa editrice Arkadia, seguita alle 11 dalla tavola rotonda “Setacciare una lingua con l’altra” con gli scrittori e traduttori Marino Magliani e Nicola Manuppelli, con Lorenzo Flabbi, traduttore del caso letterario Annie Ernaux ed editore della casa editrice L’Orma, e i docenti del corso di laurea di Traduzione specialistica dei testi dell’Università di Cagliari, Maria Cristina Secci e Fiorenzo Iuliano.

Il pomeriggio, alle 17, spazio allo scrittore catanese Daniele Zito e al suo "Catania non guarda il mare" (Laterza); a seguire lo scrittore e viaggiatore Paolo Ciampi con "Il sogno delle mappe" (Ediciclo); alle 18:45 spazio a "Torpedone trapiantati" di Francesco Abate (Einaudi), con la partecipazione di Giacomo Casti.

La terza edizione del Festival Internazionale della Letteratura di Viaggio si chiuderà alle 20 con la consegna del Globo per la Letteratura a Sandra Petrignani – finalista al Premio Strega con "La Corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg" e fresca vincitrice del Premio Dessì e del Premio The Bridge – e del Globo per il Giornalismo a Luca Telese, vincitore del Premio Sulmona Giornalismo e Comunicazione.

Il Festival Internazionale della Letteratura di Viaggio nasce dall’esigenza di contribuire a vivacizzare attraverso la cultura le realtà territoriali dell’isola offrendo occasioni di incontro, condivisione e confronto. Le tappe prescelte per il Festival costituiscono in embrione un esempio di comunità che collaborano fattivamente per la creazione di un tessuto che fa del sapere la propria forza. L’edizione 2018 è caratterizzata dal superamento dei confini geografici della Sardegna con l’inserimento nella programmazione di quattro anteprime organizzate in collaborazione con altrettanti festival e partner: Palermo, Parma, Prali e Pisa hanno ospitato nei mesi estivi gli incontri che hanno anticipato le date isolane.

Il Festival, che ha ricevuto il contributo della Fondazione di Sardegna, ha come partner Arkadia Editore, Primaidea srl, il Centro Italo Arabo e del Mediterraneo, l’agenzia letteraria Strade Scritte, Villanova Coworking e l’Associazione Aletheia.

Sassari Notizie - 11 ottobre 2018