Da una parte un padre e un figlio che si odiano eppure si rincorrono e si nutrono di silenzio, di discorsi riportati da altri, entrambi sopravissuti a chi amavano di più al mondo, sceglieranno ostinatamente di non cercarsi. Dall’altra la storia rivista e corretta in chiave moderna di Angelica, la bella per eccellenza, la donna per cui i paladini di mezzo mondo impazziscono, si sfidano in epiche battaglie, disposti a rischiare la pelle pur di averla. “Nessuno resta solo” (Einaudi) e “Dice Angelica” (Salani) sono i romanzi rispettivamente di Alessandro De Roma e Vittorio Macioce, autori che domani alla Manifattura di Cagliari verranno premiati con il Globo per la letteratura e il Globo per il Giornalismo.
Manifattura
Si conclude così la sesta edizione del Festival Internazionale della Letteratura di viaggio, realizzato col contributo della Fondazione di Sardegna. Lo scrittore e il giornalista verranno premiati da Bruno Murgia durante la serata che si terrà a partire dalle 17 nella sala Opificio Innova della Manifattura. Interverrà il presidente della Fondazione Antonello Cabras. Dopo la premiazione dei due libri, ci sarà spazio per Angelica Grivèl Serra che interverrà per parlare del suo romanzo “L’estate della mia rivoluzione” (Mondadori). L’argentino Edgardo Scott farà tappa a Cagliari prima dell’impegno a Più Libri Più Liberi del 6 dicembre, e presenterà il suo “Lutto” (Arkadia Editore) durante l’appuntamento organizzato con l’Ambasciata di Argentina in Italia. Il protagonista del romanzo, Chiche, subisce un furto nel suo negozio di elettrodomestici. La reazione causa una sparatoria che provoca la morte di sua moglie. A partire da quel momento, i suoi giorni trascorrono in un’apatia popolata da fantasie di vendetta che neanche la presenza della figlia riuscirà ad alleviare.
Video
In collegamento video ci saranno tre autori ispanoamericani. Interverranno Fernando Velazquez Medina, autore di “Caribe”, un romanzo sul cubano che partecipò alle missioni di sir Francis Drake, Laura Freixas, che parlerà del suo “Gli altri sono più felici”, sulle diversità percepite fra la ricca Madrid e le zone meno fortunate della Spagna. Dalle Canarie, Roman Pina Valls racconterà il suo “La doppia vita di Claudio B.”, ambientato in gran parte a Napoli.