Il 21 luglio scorso è stata inaugurata a Sarule la seconda edizione del Festival della letteratura da viaggio. La location che ha ospitato gli il pubblico, i relatori e i musicisti di questa anteprima è stata la corte dell'antica casa del Giudice Ladu, abbellita con le opere dell'artigianato locale grazie a un coordinamento che ha visto coinvolte le associazioni locali con la Proloco, l'amministrazione comunale e diverse aziende che hanno messo a disposizione i loro prodotti.
Sarule partecipa al festival con Seui, Seui, Orroli, Gesico e Cagliari. Si tratta di un evento itinerante che nelle intenzioni degli organizzatori vuole "portare cultura e contenuti nel cuore dell'isola e in quei territori solitamente meno battuti - come dichiara il direttore artistico Riccardo Mostallino Murgia -. L'accoglienza, l'organizzazione, l'entusiasmo sono stati tali da indurci a capire che anche con questi piccoli atti di valorizzazione - continua Murgia - si può combattere e resistere ai tanti problemi che attanagliano i piccoli comuni della Sardegna".
"Grande nudo" del sassarese Gianni Tetti (tra i finalisti al Premio Strega) e "Io Sono Mia di Stefania Corrias, esordiente di Badesi, hanno preceduto la proiezione del corto ad opera del 36enne sassarese Mario Piredda vincitore del premio David di Donatello 2017. La conclusione, dopo il buffet all'aperto ha visto poi esibirsi i "Radio Violin Trio", che "hanno deliziato la platea con la loro musica -, racconta Maurizio Sirca assessore nella giunta guidata da Mariangela Barca - regalando per ultima una bellissima "Non potho reposare", nel paese natale del suo autore, l'Avvocato Salvatore Sini". Ad aprire la serata i saluti dell'amministrazione comunale con i ringraziamenti alle Associazioni locali che assieme alla Pro Loco, hanno curato i dettagli e seguito gli allestimenti degli artisti artigiani di AV Metal, Bastiano Tola e Franco Cheri.
"Tra gli ospiti -, aggiunge ancora Sirca - graditissimi gli interventi di Daniela Falconi, Sindaco di Fonni e Chiara Sini, ultima nipote del poeta sarulese Vadore Sini -. E conclude - con Arkadia Editore stiamo già lavorando per la prossima edizione e per la realizzazione del primo Festival dei Corti su "Non potho reposare" per il 2018".